Pinocchio siamo noi, una voce collettiva di student3, precari3, senza casa, senza spazio.
Pinocchio nasce dentro quattro mura domestiche in affitto, davanti ad un tavolo pieno di birre, imprevisti e probabilità. Pinocchio è un gioco di drammaturgia collettiva sulle difficoltà dell’abitare fuori sede, che ha coinvolto ragazz3 di diverse età, facoltà e provenienze, ma con la stessa fame di serenità. Pinocchio è cresciuto con noi, dentro di noi, mangiando spaghetti alla bolognese con uno strano retrogusto di tonno. Pinocchio ora sta correndo, spasmodicamente tra il Teatro dei Burattini, il Paese dei Balocchi o il Camp(lus)o dei Miracoli, in una partita a Monopoli che non vincerà mai. Le regole cambiano ad ogni casella e la valuta corrente non sono più le monete d’oro ma il merito. Supera gli imprevisti del Grillo Parlante, evita i confronti con la Fata Turchina, soffia sul dado e spera di avere ancora tempo per costruire una casa su Vicolo Corto.
In una città esemplare, come Bologna, di promesse non mantenute, iper-performatività e speranze finte come gli spaghetti alla bolognese che esistono solo all’estero, è impossibile diventare bambin3 ver3.
Pinocchio adesso è una domanda, che tutt3 noi ci facciamo: vogliamo essere bambin3 ver3 o vogliamo vivere?
Crisi Collettiva è un collettivo teatrale U30 bolognese, ma collettivamente non viene da Bologna: una marchigiana, una lombarda e uno mezzo bolognese che però è provincia quindi non è Bologna, fanno da perno, il resto è a direzione libera. Il Collettivo è transfemminista, antifascista, anticapitalista e pure antiteatralista. Il Collettivo nasce con la mission (im)possible di portare il teatro alla collettività a cui appartiene: le nuove generazioni.
Il Collettivo con il progetto "Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese" è finalista al Premio Scenario 2023.
Il Collettivo collabora con il Comune di San Giovanni in Persiceto (BO) per la realizzazione del festival teatrale invernale Young OFF.
Il Collettivo, con i due progetti "Se e solo se. Esercizi per un trasloco impossibile" (debutto: 19 novembre 2022 al Teatro Comunale di San Giovanni in Persiceto, Bologna; repliche: 25 febbraio 2023 al Teatro Ridotto di Lavino Di Mezzo (Bologna), 23 agosto 2023 all’interno della rassegna estiva del Comune di Giussano (MB), 14 novembre 2023 al Politecnico di Milano, 18 maggio 2024 a Monreale, Palermo) e "Ultima Dea" (progetto vincitore del bando di residenze didattiche condotto da Andrea Cosentino e sostenuto dall'Università La Sapienza di Roma "Vestiti della vostra pelle 2022") è riuscito a pagarsi un paio di sedute di psicoterapia (non collettiva). Con “E.U.P. - Esercizi di umile potere” (2024) il Collettivo è stato finanziato dalla Commissione Europea vincendo il bando Culture Moves Europe e volando in Catalogna a Ripoll (Barcellona) dalla compagnia Sargantana.
Il Collettivo decide di raccontare la sua esperienza in terapia e a Luglio 2024 debutta “Autentica”, spettacolo al femminile riguardo ai silenzi imbarazzanti davanti allo psicologo.
Il Collettivo a Giugno 2025 vuole diventare un bambino vero e debutta con “Pinocchio mangia spaghetti alla bolognese” ai 300 scalini (Bologna).
Il Collettivo a Settembre 2025 viene invitato a traslocare a Valdagno, dai regaz del CrashTest Festival 2025 con “Se e solo se”.
Il Collettivo crede nella divisione dei ruoli, ma non nella gerarchia.
Il Collettivo gioca con la scrittura scenica collettiva alla ricerca di un linguaggio sempre autobiografico, orizzontale, politico e autoironico.
Il Collettivo augura a tutt3 un buon teatro in crisi.