Sembra una serata a teatro come tante altre: gli spettatori entrano, prendono posto in sala, le luci si abbassano. All’improvviso, irrompono due bizzarri individui muniti di una scala che urlano uno slogan. “Clima, Clima, tieni duro! Blocchiamo lo spettacolo per il futuro!”
Sono Chapas e Lima, due attivisti per il clima che irrompono sul palcoscenico per manifestare contro la crisi climatica e per portare informazione e attenzione su un tema scottante: il cambiamento climatico e il riscaldamento globale, con tutte le terribili conseguenze e l’impatto devastante che potrebbe avere sul futuro della Terra.
Non sono però esattamente “maestri” della manifestare il proprio dissenso: sono goffi, impreparati, assolutamente incapaci di reggere un comizio. Sembrerebbe tuttavia che abbiano tutte le carte in regola per almeno far passare il loro messaggio, quando vengono interrotti da quello che è effettivamente l’avvenimento per cui il pubblico si è radunato a teatro: la magistrale interpretazione del Riccardo III a opera del regista/attore/drammaturgo/costumista/tecnico Guglielmo Lanciani.
Uno scontro di opinioni, uno scambio di frustrazioni personali e di angosce sul futuro, sia individuale che di tutto il popolo terrestre, che porterà ad un’alchimia inaspettata, alla scoperta di un talento, ed amare considerazioni su ciò che ci attende come umanità.
Nata a Roma dalla sinergia di quattro artisti (Rita Aprile, Marco Bandiera, Riccardo Ferrauti e Fabio Pallini) con formazione accademica, la compagnia Teatro Roget produce i propri spettacoli in maniera indipendente sia dal punto di vista produttivo sia artistico. Lo stile di messa in scena afferisce alla sfera della commedia grottesca e della nuova drammaturgia, utilizzando un metodo che prende piede dalla ricerca e dall’improvvisazione, per poi dar luce a pièce che risultano essere scritture di scena piuttosto che vere e proprie drammaturgie. Affianco alle proprie produzioni, il gruppo organizza Festival (ScenArte – Festival Internazionale del Teatro Urbano di Abraxa Teatro), realizza corsi di formazione (T.I.P. – Teatro in Pillole e L’Università dell’Acqua) e partecipa a rassegne nazionali (La Grande Invasione di Ivrea (TO), Halaesus di Civita Castellana (VT) ed Ecofestival di Calcata (VT)). Nel 2024, AZzIONE IMMEDIATA! vince i seguenti premi: “Miglior Spettacolo” e “Miglior Attore” al concorso Corti, Sempre corti, Fortissimamente corti – II Edizione organizzato dall’Associazione Culturale Teatrale Il Palcoscenico presso il Teatro San Carlo Lwanga di Roma; “Miglior Spettacolo” al concorso Kosmos Young, organizzato dall’Associazione Nuova Linfa di Cupra Marittima (AP); è nella rosa dei quattro progetti finalisti del bando Vestiti della Vostra Pelle – III Edizione, organizzato da Sapienza Università di Roma, guadagnando la supervisione artistica del Premio Ubu Andrea Cosentino. Nel 2025, la compagnia partecipa al Fringe di Roma con AZzIONE IMMEDIATA! e vince il premio “Spirito Fringe”.